STORIA DEL FESTIVAL DI SANREMO

a cura di LINDA FRIGATI, EKENE NWANKWO, SYRIA FERACCIOLI
studenti del Liceo Classico Celio Roccati di Rovigo

La Canzone Italiana

Il genere musicale della “canzone” inizia a diffondersi a partire dalla fine dell’Ottocento. La canzone è senza dubbio il genere di musica leggera più diffuso in Italia. Essa trae origine dal melodramma e dalla canzone napoletana. Le arie d’opera e la canzone napoletana avevano in comune:

•  melodie molto orecchiabili da cantare a voce spiegata
•  testi spesso di argomento amoroso o sentimentale.

Questi elementi andranno a costituire la base della canzone melodica, “all’italiana”.

STORIA DEL FESTIVAL DI SANREMO
ORIGINI
Il Festival della canzone italiana, più comunemente Festival di Sanremo o anche semplicemente Sanremo, è un festival musicale che si tiene ogni anno in Italia, a Sanremo, in Liguria, a partire dal 1951. Nacque per incrementare il turismo nei mesi freddi nel comune ligure. Gli organizzatori iniziarono a spargere la voce tra le case discografiche e spingerle ad inviare i propri cantanti. Vi hanno preso parte come concorrenti, ospiti o compositori, molti dei nomi più noti della musica italiana. Dalla prima edizione (1951) ha fatto molta strada, cambiato location, pubblico e soprattutto format. Fino a diventare un prodotto commerciale da migliaia di euro amato, odiato e sempre discusso. Eppure in origine nessuno lo prese davvero sul serio.

La prima edizione si tenne nel Salone delle feste del Casinò Municipale di Sanremo: il pubblico era seduto intorno a tavolini da vecchio café chantant e mentre i cantanti si esibivano, loro cenavano, tra l’andirivieni dei camerieri mentre, dal 1977 inizierà a svolgersi presso il teatro Ariston.

casino-di-sanremo

teatro-Ariston

COME FUNZIONA
Il festival consiste in una competizione tra brani selezionati da un’apposita commissione, che ha il compito di valutare le candidature pervenute. Tali brani, che devono essere composti da autori italiani con testi in lingua italiana, vengono proposti da diversi interpreti in prima assoluta, quindi mai eseguiti pubblicamente in precedenza, pena la squalifica.

STILE E TEMPO

Durante le edizioni della prima metà degli anni ottanta, gli artisti in gara si esibivano in playback ma fu solo dopo l’edizione del 1985, in cui Claudio Baglioni fu invitato per ricevere il premio alla “canzone del secolo” e dove si esibì dal vivo. Da allora tutti i cantanti iniziarono ad esibirsi dal vivo. Dal 1956 (ad eccezione del periodo tra il 1998 e il 2010 e di molte altre occasioni) il vincitore della competizione ottiene il diritto di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, che trae ispirazione proprio dal festival italiano.

eurovisionTuttavia ciò non rappresenta un obbligo per il cantante, che può rimettere alla Rai la decisione sul rappresentante italiano.

Il concorso ha accolto, negli anni, cantanti dotati di diverse personalità che hanno interpretato “lo stile del tempo” e l’evolversi del gusto musicale italiano che si apriva alla conoscenza e alla cultura di altri mondi. Pensiamo a Celentano, a Peppino di Capri, Bobby Solo, e, più di recente, alla presenza di star internazionali come Bruce Springsteen, o David Bowie.

CONDUTTORI

I protagonisti del festival, però, non sono stati solo i cantautori. Hanno contribuito al successo degli spettacoli anche presentatori come Pippo Baudo, Paolo Bonolis, Gianni Morandi, Raffaella Carrà, Antonella Clerici, Simona Ventura, Fabio Fazio ̧ Carlo Conti, Giorgio Pannariello, Amadeus e molti altri che si sono alternati sul palco del festival, figure non secondarie per una buona riuscita della manifestazione.

vincitori

SANREMO OGGI
Il Festival di Sanremo, ora trasmesso in mondo visione dal vivo, è diventato un palcoscenico

certo riscontro anche all’estero, in quanto viene trasmesso in diretta sia televisiva, in Eurovisione, sia radiofonica. Dall’edizione del 2020 il Festival è diretto e condotto da Amadeus, che è riuscito a ottenere buoni risultati in termini di ascolti. L’edizione del Festival di Sanremo 2021 è segnata dalla pandemia di COVID-19: a causa delle misure di contenimento in vigore nei primi mesi del 2021, il Festival si svolge per la prima volta nella sua storia senza il pubblico all’interno del teatro Ariston; inoltre, come già accaduto nel2004, si svolge interamente nel mese di marzo, precisamente dal 2 al 6. Nonostante le difficoltà e i risultati d’ascolto nettamente più bassi rispetto all’anno precedente, per la prima volta il Festival vede trionfare un gruppo rock, i Måneskin, che con il brano hard rock Zitti e buoni arrivano a vincere anche l’Eurovision Song Contest 2021 e a raggiungere un successo planetario.

I PREMI DEL FESTIVAL DI SANREMO
I premi del Festival di Sanremo si dividono in due grandi categorie: “Premi Speciali” e “Altri Premi”

Nella prima categoria troviamo:
PREMI SPECIALI
Premio della Critica “Mia Martini”
Premio della sala stampa radio-tv Lucio Dalla
Premio Giancarlo Bigazzi per il miglior arrangiamento
Premio Sergio Bardotti per il miglior testo
Città di Sanremo

Nella seconda categoria invece
ALTRI PREMI
• Concorso Liberi autori (o anche Autori indipendenti)
• Premio della critica giornalistica alla miglior interpretazione
• Miss Festival
• Premio per il miglior duetto
• Premio Amico di Sanremo

Verranno illustrati i premi più celebri, ricorrenti nella Storia della musica Italiana.

 

MIA-MARTINI1. PREMIO DELLA CRITICA “MIA MARTINI”

Il Premio della Critica del Festival della Canzone Italiana Mia Martini, è un riconoscimento accessorio del Festival della canzone italiana di Sanremo. Venne creato da tre giornalisti accreditati al Festival di Sanremo: Gio Alajmo, Cristina Berretta, Santo Strati.
Assegnato ogni anno a partire dal 1982, nacque come riconoscimento informale attribuito dalla stampa specializzata in sala alla canzone e all’interprete che riscuotesse un giudizio positivo di qualità da parte degli addetti ai lavori (giornalisti e critici musicali. Dal 1996 il premio è intitolato a Mia Martini, scomparsa l’anno precedente, la quale fu l’artista che fino ad allora si era aggiudicata più volte tale riconoscimento, oltre a esserne stata la prima vincitrice in assoluto.

 

BARDOTTI2. PREMIO SERGIO BARDOTTI PER IL MIGLIOR TESTO
Sergio Bardotti (Pavia, 14 febbraio 1939 – Roma, 11 aprile 2007) Il Premio Sergio Bardotti
premia la canzone con il miglior testo. Il premio s’intitola così perché fa riferimento a Bardotti, un
paroliere e cantautore italiano, tra i maggiori autori di canzoni di musica leggere degli anni ’60. Nel 1983 ha vinto il Premio Tenco.

 

BIGAZZI3. PREMIO GIANCARLO BIGAZZI PER IL MIGLIOR ARRANGIAMENTO
Il premio Giancarlo Bigazzi (Firenze, 5 settembre 1940 – Camaiore, 19 gennaio 2012) per
la migliore composizione musicale, è stato indetto per la prima volta nel 2013.
Il Premio Giancarlo Bigazzi , chiamato così perché si rifà al celebre compositore e paroliere italiano venuto a mancare nel 2012, va a premiare l’arrangiamento migliore. Tra i suoi più grandi successi ricordiamo: Rose rosse, Montagne verdi, Lisa dagli occhi blu. Ha collaborato anche con il cinema e la tv per la realizzazione di diverse colonne sonore.

lucio-dalla4. PREMIO DELLA STAMPA RADIO-TV LUCIO DALLA
Il Premio Lucio Dalla (Bologna, 4 marzo 1943 – Montreux, 10 marzo 2012) è assegnato dalla sala
stampa, quindi da parte di tutti i giornalisti presenti in sede in quanto giudici della kermesse, ed è intitolato così per rendere omaggio al grande cantante. Il premio ha come obiettivo quello di valorizzare l’arte e la cultura del canto, dellabcomposizione della musica d’autore e dello spettacolo musicale in linea col sempre desiderato progetto non scritto del grande Maestro e Poeta scomparso.

citta-di-Sanremo5. PREMIO CITTA’ DI SANREMO

Il premio Città di Sanremo viene assegnato dal Comune della città che ospita il Festival della
canzone italiana, in accordo con il direttore artistico. Si tratta dunque di un riconoscimento
importante, che regala alla kermesse un momento sempre particolarmente emozionante e intenso.

vincitori

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