Un supereroe in corsia: Mattia Villardita
Lo ripeteva spesso Peter Parker: “Ad un grande potere corrisponde una grande responsabilità”.
E così, vestiti i panni di Spiderman, non si risparmiava e sprezzante del pericolo agiva a difesa del Bene. Gli abitanti di New York avevano imparato a contare sul supereroe in tuta rossa e nera capace di arrampicarsi sui grattacieli e di lanciarsi nei cieli a stelle e strisce stringendo solo un filo della sua ragnatela.
Anche i bambini dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova, quelli di Imperia e quelli di Savona hanno imparato a contare sul loro Spiderman. Lui arriva sempre quando ne hanno più bisogno, quando la battaglia con la malattia si fa più dura, quando la solitudine sembra averla vinta e la paura come un macigno minaccia il loro sorriso. Anche in tempi di Covid, solo Spiderman riesce ad entrare nelle loro stanze. Indossa pure lui la mascherina. Ma che importa? E’ lui, non c’è dubbio, è Spiderman, quello vero. Ha il potere straordinario di regalare spensieratezza e fiducia.
Lo Spiderman ligure non è quello uscito dalla fantasia di Stan Lee e Steve Ditko nel 1962. Di anni, infatti, ne ha solo 27. E’ originario di Savona, dove vive e lavora presso il porto, e dove, all’occorrenza, con indosso la sua tuta attillata si mostra alla città. Negli ospedali pediatrici ha fatto la sua prima apparizione nel 2017. Da allora la sua presenza è irrinunciabile. E da allora non è passato inosservato, tanto che persino il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha voluto insignire dell’onorificenza al merito, proprio negli ultimi giorni del 2020, nel bel mezzo di un periodo storico che grida a gran voce l’intervento di supereroi.
I giornali si sono scatenati a raccontare la sua vera identità. Il suo nome è Mattia Villardita. Da bambino ha trascorso molto tempo all’ospedale a causa di una malformazione congenita che lo ha costretto a sottoporsi a numerosi interventi chirurgici. Guarito, ha scelto di trasformare il ricordo del suo dolore nel suo più grande potere e quotidianamente lo mette al servizio del Bene dei bambini in corsia. Mattia Villardita, come Peter Parker, lo sa che “ad un grande potere corrisponde una grande responsabilità”.