SOS Animali Marini
a cura di Silvia Mariani responsabile LAV Rovigo
Estate, tempo di vacanze al mare, di bagni di sole e di giochi nell’acqua. La spiaggia, gioia per tutte le famiglie, diventa un incubo per i suoi reali abitanti: gli animali marini. Infatti ogni giorno, migliaia di piccoli animaletti, che normalmente abitano le nostre spiagge, vengono catturati, per puro diletto, dai bambini, curiosi per natura, e messi dentro ai secchielli o nei retini.
Questi piccoli animali marini sono esseri viventi che respirano e provano paura. Nei secchielli l’acqua raggiunge rapidamente temperature altissime e l’ossigeno scarseggia nel giro di pochi minuti.
Inoltre, si mette a repentaglio l’equilibrio dei delicatissimi habitat marini.
Anche se liberati a fine giornata o dopo qualche ora, gli animali non hanno molte possibilità di sopravvivenza, questo a causa dello stress subito o del sovraffollamento nel secchiello o dallo schiacciamento subito.
I nostri mari, ormai da decenni, stanno subendo dei grossi danni dovuti al riscaldamento globale e all’inquinamento e gli animali che li vivono si stanno estinguendo anche a causa di una forte pesca intensiva. Quindi evitare di far del male a coloro che sopravvivono a tutto questo è dovere di tutti, grandi e piccini.
Sono i genitori che devono vigilare sul comportamento dei loro figli ed insegnare loro l’empatia verso gli altri esseri viventi e la bellezza della biodiversità.
Regalate ai bambini un bel libro con le foto degli animali che vivono nei nostri mari e sulle nostre spiagge e divertitevi con loro a riconoscerli e a vedere come vivono nel loro mondo, come mangiano, come si riproducono, come rimangono attaccati sugli scogli o come si nascondono sotto la sabbia.
Con una semplice mascherina e un boccaglio, poi, si possono osservare anche i pesciolini che stanno vicino alla riva, da soli o in branchi.
Se si insegna ai bambini il rispetto per gli animali, saranno, in futuro, persone migliori che rispetteranno il prossimo e la diversità, di qualunque tipo sia.
La LAV di Rovigo, chiede quindi a tutti di aiutare questi animaletti a sopravvivere, se vedete dei bambini prendere qualche abitante del mare, andate a parlare con i genitori e gentilmente, provate a spiegare cosa provano le prede dei loro figli. Se invece siete dei genitori e volete qualche altra informazione su come spiegare ai bimbi le bellezze del mare, non esitate a contattarci alla mail: lav.rovigo@lav.it, la nostra associazione possiede, a livello nazionale, un fantastico settore educativo “a scuola con LAV” che potrà dare ottimi spunti.