Pianeta Dog. Conoscere ed educare per evitare tristi sorprese
Non di rado leggiamo articoli inerenti episodi di aggressività di cani nei confronti di altri cani o di persone. In tutta sincerità, il mio primo pensiero va al concetto di buonsenso e consapevolezza, parole spesso sconosciute per quanto possano sembrare scontate.
Poi penso ai cani, vittime di comportamenti umani irresponsabili. Il cane è prima di tutto un essere vivente con caratteristiche fisiche ed esigenze etologiche che vanno rispettate, è un soggetto che ha bisogno di essere guidato per integrarsi nella sua nuova famiglia.
Esistono cani cattivi? La mia risposta è: esistono tanti cani tristi e frustrati, proprietari irresponsabili e pigri ma anche professionisti incompetenti che suggeriscono cani con caratteristiche genetiche del tutto inadatte allo stile di vita di quella famiglia.
Disponibilità di tempo Chi decide di vivere con un cane, dunque, deve avere innanzitutto del tempo disponibile per poterlo educare e farlo vivere sereno. Una delle principali cause di abbandono di cani presso canili e rifugi è riconducibile a problemi comportamentali del cane tra cui ad esempio l’aggressività, la fuga, gli abbai eccessivi ed in generale l’incapacità da parte del proprietario di gestirlo correttamente. A questo purtroppo si arriva, in una buona parte dei casi, quando il proprietario non ha dedicato tempo sufficiente per educarlo.
Conoscenza del cane Un secondo elemento è la conoscenza del cane che ci si porta a casa. Ogni cane è diverso, ha il proprio carattere che deriva non solo dalle sue abitudini ma anche dalla sua genetica pertanto prima di adottarlo è fondamentale informarsi, leggere e consultarsi con professionisti del settore quali allevatori, veterinari ed educatori cinofili. Essere consapevoli del cane che vorreste far entrare nella vostra famiglia vi dà la possibilità di riflettere sulla compatibilità di quel cane con il vostro stile di vita e vi rende più preparati al suo arrivo.
Educazione del cane Ed infine è fondamentale l’educazione, intesa come un percorso che è volto ad integrare il cane nella sua nuova famiglia ed a farlo vivere sereno. Il cane infatti per crescere equilibrato ha bisogno della nostra guida, di regole e di essere capito nelle sue necessità ed esigenze, pertanto l’educazione è rivolta anche al proprietario che deve imparare a comprendere il suo fedele amico.
La normativa per i luoghi pubblici A proposito di educazione e rispetto è fondamentale ricordare che è prevista una normativa per i cani condotti in luoghi pubblici per prevenire danni a persone o cose:
è consentito passeggiare nei centri urbani con un guinzaglio di una lunghezza non superiore a 1,5 mt.
è obbligatorio portare con sé la museruola, mentre non è obbligatorio farla indossare dal cane tranne in caso di cane che si dimostra aggressivo .
non è consentito liberare i cani nelle aree urbane e nei luoghi pubblici (fatta eccezione per le aree di sgambamento dedicate ai cani).
a cura di
Veronica Ferrarese
Educatrice cinofila