Allattamento e falsi miti
Questo è uno dei motivi per cui, le 125 consulenti de La Leche League Italia, si trovano a rispondere a migliaia di richieste ogni anno.
Ma quali sono i falsi miti che più frequentemente
ci troviamo a sfatare?
Ecco una piccola classifica
1. Il dolore ai capezzoli è normale, devi farci il callo
Realtà: Dolore e ragadi non sono mai normali! Nei primi giorni di allattamento è normale un fastidio, che dovrebbe passare rapidamente quando il bambino inizia a poppare con efficacia (il tempo di contare fino a 3…); se il dolore diventa più intenso o dura più giorni è probabile che ci sia qualcosa da rivedere sul posizionamento del bimbo al seno e sull’attacco.
2. Se un bambino non aumenta bene di peso è a causa della bassa qualità del latte della mamma
Realtà: Molti studi dimostrano che anche donne malnutrite possono produrre latte di qualità e quantità sufficienti per allevare un bimbo in crescita. Spesso il basso aumento di peso è correlato ad un’insufficiente assunzione di latte (causata da un attacco non efficace o una gestione scorretta delle poppate) o ad un problema di salute del bambino.
3. Non puoi prendere medicinali in allattamento
Realtà: Ci sono pochissimi farmaci pericolosi per l’allattamento. E’ opportuno chiedere sempre al medico di valutare se l’interruzione dell’allattamento sia necessaria. In casi dubbi, L’Ospedale di Bergamo, 800-883300, risponde ai problemi di compatibilità.
4. Se rientri al lavoro non potrai allattare
Realtà: Milioni di mamme allattano e lavorano, con grande beneficio di ma-dre e del bambino. E’ importante essere sostenute da chi sta intorno, e conoscere altre donne che hanno vissuto o che stanno vivendo la stessa situazione.
5. Dopo 10 mesi il latte diventa acqua
Realtà: Le ricerche hanno dimostrato che il latte del secondo anno è molto più nutriente che nel primo. Anche dopo due anni, o più, esso continua a essere una valida fonte di proteine, grassi, calcio e vitamine. Favorisce uno sviluppo fisiologico del metabolismo e previene malattie metaboliche come obesità e diabete, in misura maggiore quanto più il bambino è allattato. È stato anche dimostrato che la concentrazione delle sostanze immunitarie contenute nel latte materno aumenta man mano che il bambino cresce e poppa meno.
6. I bambini allattati dormono meno
Realtà: la ricerca dimostra che i bambini allattati dormono 17 minuti in meno dei bambini nutriti con formula, ma la qualità del loro sonno – e quella del sonno dei loro genitori – è decisamente migliore.
L’elenco potrebbe essere ancora molto lungo, per cui vi invitiamo a visitare il sito de La Leche League Italia: www.lllitalia.org, dove potrete trovare tante notizie utili, i nostri contatti, il numero unico nazionale 199432326, che risponde tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00 e le informazioni sugli incontri che si terranno anche a Rovigo, il 23 marzo e il 25 maggio.
a cura di Paola Chiereghin, Consulente volontaria La Leche League Italia Taglio di Po