Visione e sport
L’importanza dello sport, fin dall’età pediatrica, ormai è una certezza. Tanti sono gli aspetti positivi: assicura un adeguato sviluppo dell’apparato scheletrico e muscolare, regola il metabolismo, favorisce la socializzazione e, se praticato nel modo corretto è un’attività molto piacevole e divertente per i vostri bambini.
Quanto influisce una buona visione per praticare lo sport in maniera ottimale? L’informazione sensoriale, che proviene dagli occhi è direttamente correlata alla postura e alla capacità di percepire il movimento. Durante l’attività sportiva il bambino deve compiere, in maniera coordinata, varie e complesse azioni attraverso gli stimoli che arrivano dall’esterno. Il cervello acquisisce la maggior parte delle informazioni attraverso il sistema visivo, il perfezionamento delle abilità visive raffina e velocizza le informazioni in entrata, migliorando così, la prestazione sportiva. È importante valutare correttamente l’efficienza visiva, ossia, l’acuità visiva (quanto vede), lo stato refrattivo (presenza o meno di un difetto visivo correggibile con lenti, come miopia, ipermetropia, astigmatismo) e la stabilità della visione binoculare.
Quest’ultima è una funzione complessa in virtù della quale i singoli oggetti che ci circondano, abitualmente fissati da entrambi i nostri occhi in modo contemporaneo, vengono visti singoli (aplopia) e non doppi (diplopia), nonostante giungano al cervello due impulsi, rispettivamente da un occhio e dall’altro. Per valutare se ci sono difficoltà visive è importante che il bambino sia sottoposto a controlli di screening periodici, per garantire così, un corretto sviluppo visivo ed un comfort nelle attività quotidiane.
Ogni sport va a stimolare maggiormente abilità differenti, anche a livello visivo. Un bambino che gioca a tennis, ad esempio, stimola maggiormente i movimenti di inseguimento visivo, sollecitando la motilità oculare, percezione periferica, acuità visiva statica e quella dinamica, con una maggiore velocità di messa a fuoco. Ci sono sport dove le abilità visive stimolate sono più statiche ed altri, invece, dove sono più dinamiche, in entrambi è importante che il difetto visivo sia compensato nel migliori dei modi.
La correzione ottica non deve mai essere una limitazione per il vostro bambino mentre pratica il suo sport preferito. Nel prossimo articolo, vi parleremo degli ausili visivi più adatti per i vostri figli durante le loro attività sportive.
Noi di Ottica Toffoli saremo lieti di rispondere alle vostre domande in merito, passate a trovarci in negozio!
a cura della dott.ssa Gloria Birolo ortottista Ottica Toffoli, Rovigo