Il Teatro Siamo Noi fa il pieno di famiglie al Ballarin
Quando i teatri si riempiono di bambini è magia…
E’ accaduto domenica scorsa al Ballarin di Lendinara.
Sono arrivati a frotte, con mamma e papà, nonne e nonni…Alle 16 in punto, come da programmi, erano tutti accomodati sulle poltroncine rosse ad attendere che il sipario si aprisse, per entrare insieme agli attori della compagnia Stivalaccio di Vicenza, nella favola emozionante della Bella e la Bestia.
Violoncello, fagotto e percussioni accompagnano l’azione di ogni scena. Le porte azzurre di un castello incantato fanno da quinta. Sul palco si muovono i protagonisti della favola che tanto fa sognare, mostrando il potere dell’amore sincero, capace di vincere il più brutale degli incantesimi. E così la giovane e coraggiosa Bella si innamora della Bestia, del suo animo gentile e generoso, della sua simpatia. Tutto può l’amore! Persino liberare da ogni forma di prigionia, anche quella di un corpo da mostro.
E’ un potere straordinario che sa rendere tutti migliori, un po’ come il teatro, che ci trasporta, emozionandoci, in luoghi e tempi lontani, ma incredibilmente vicini. Ci fa incontrare storie, avvicinare personaggi, nemmeno mai immaginati, di cui scopriamo l’animo ed il mistero. Quando gli attori scendono dal palco per incontrare il pubblico, i bambini chiedono una foto, pongono domande, vogliono Bella, e abbracciano la Bestia. Non si lasciano spaventare più da un viso deforme, dalle corna o dai mugugni, perché ora lo sanno che il suo animo è buono come quello di Bella.
Dopo lo spettacolo, una fiumana di bambini ha invaso Lendinara. Cercavano quello che sempre cercano i bambini: il gelato. Con i loro genitori hanno riempito i locali. Con le corse ed i giochi hanno animato le piazze. Hanno mostrato a tutti gli increduli che un’alternativa ai Centri Commerciali aperti di domenica pomeriggio c’è: si chiama “Il teatro siamo noi”.