Bambini sicuri in casa
“Stai attento che ti fai male, guarda che cadi”. Troppe volte abbiamo ripetuto queste frasi ai nostri figli che sembrano non avere mai la reale percezione del pericolo. Da quando nascono bisognerebbe avere mille occhi e mani per evitare che si facciano male. Con qualche accorgimento possiamo trasformare la nostra casa in un luogo sicuro, a misura di bambino. Diminuiscono i pericoli e così diminuiscono anche le nostre “ansie”. Vediamo quali.
I maggiori rischi sono, fin dalla nascita: caduta, asfissia, ustione, annegamento, avvelenamento e intossicazione.
Il bambino non va mai lasciato solo.
Fin dal primo giorno di vita, infatti, il bambino non va mai lasciato solo sul fasciatoio e dentro la vaschetta del bagnetto nella quale l’acqua non deve superare i 37 gradi. Attenzione bisogna fare anche alla temperatura del latte nel biberon che, se troppo alta, potrebbe causare delle ustioni.
La casa dev’essere un posto sicuro.
I pericoli crescono assieme a loro e alla loro voglia di esplorare il mondo. La casa alla quale siamo abituati deve cambiare e deve necessariamente diventare a misura di lattante. A gattoni, infatti, i bambini possono raggiungere molti oggetti, aprire cassetti e credenze e mettere le dita dentro le prese della corrente. Facciamo attenzione, quindi, ai caminetti, alle scale, a forni e fornelli, manici di pentole sporgenti, tende e tovaglie e soprattutto alle TV. È bene riordinare ogni tipo di cavo elettrico, nascondere in cassetti alti e ben chiusi coltelli, taglierini, cordini, sacchetti e tutto ciò che potrebbe essere ingoiato. È utile chiudere in armadietti alti le sostanze pericolose e tossiche come i prodotti per la pulizia della casa, insetticidi, piante (oleandri, stelle di Natale, vischio, ciclamino e ficus sono piante molto velenose), creme, saponi e trucchi, lamette per la barba e profumi. I bambini sono attratti da tutto ciò che è profumato e colorato e per questo bisognerebbe avere sempre a portata di mano il numero del centro antiveleni. Anche l’armadietto dei farmaci deve essere fuori portata.
Ogni situazione richiede una particolare attenzione.
• Quando si è seduti a tavola è cosa buona e giusta togliere alimenti piccoli come arachidi e caramelle, noci e chicchi d’uva.
• Quando il bambino inizia a camminare è arrivato il momento di comprare paraspigoli, blocca serrature e blocca porte. Se avete scale acquistate un cancelletto con chiusura adatta, i bimbi imparano presto a sbloccare le chiusure. Evitate di lasciare vasche piene di acqua, attenzione agli stendi panni e a tutto ciò che potrebbero farsi cadere in testa.
• Il vostro bambino non deve essere mai lasciato solo. Potrebbe arrampicarsi su letti e divani e in questo caso il rischio di caduta è elevato.
• Nel momento della pappa, ricordate che è fondamentale allacciarlo al seggiolone per evitare che alzandosi cada a terra.
• L’ora del bagnetto, infine, che deve essere un momento di svago e divertimento, non deve farci abbassare la guardia. Non bisogna mai lasciare il bambino da solo dentro la vasca/vaschetta nemmeno in pochi centimetri d’acqua.
Fretta, stanchezza e l’abuso del cellulare non dovrebbero mai far calare l’attenzione dei genitori.
È giusto, quindi, osservare con attenzione la propria casa guardandola anche con gli occhi di un bambino curioso che sta imparando a conoscere il mondo assaggiando il piacere della scoperta con il crescere delle sue abilità fisiche e mentali.
a cura di
Elena Laterza
giornalista